ORGANIGRAMMA
- Coordinatrice: Dalla Corte Marisa – email cctam@caifeltre.it
- Componenti: Ballarin Isabella, Buzzati Stefano, De Carli Renzo, De Marchi Antonio, Dorz Lucio, Foffa Raffaele, Galeone Enzo, Ladini Giulia, Scariot Alberto, Schievenin Magalì, Schiocchet Ariondo, Tisot Antonio, Toscan Mariano.
Leggi anche:
- Il CAI e l’ambiente [pdf – 49 mb] – I documenti di posizionamento
- Il “Nuovo Bidecalogo” del Club Alpino Italiano [pdf – 529 kb] – Linee di indirizzo e di autoregolamentazione del CAI in materia di ambiente e tutela del paesaggio
- Atti del convegno pubblico sull’aggiornamento idroelettrico e montagna [pdf – 14 mb] – Aggiornamento nazionale per operatori TAM – CAI
- Il CAI e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026 [pdf – 8,19 mb]
- Elenco istruttori, accompagnatori e operatori
COSA FACCIAMO
La cultura della montagna, vale a dire l’insieme del sapere scientifico, letterario, artistico ed etnografico ad essa pertinenti e l’impegno di tutela dell’ambiente montano, sono legati reciprocamente.
Con questa motivazione il Consiglio Direttivo della sezione CAI di Feltre all’inizio del mandato 2004-2007 ha deciso per l’unificazione delle due Commissioni Cultura e Tutela dell’Ambiente Montano (TAM). Da allora nelle programmazioni annuali della nuova Commissione Cultura-Tam (C.C-TAM) i due settori d’interesse si sono ampiamente intersecati pur mantenendo una loro individualità di base.
Il nostro obiettivo è di coinvolgere chi ama la montagna a una sempre maggiore attenzione per i temi riguardanti l’integrità del patrimonio ambientale a maggior ragione considerando che l’UNESCO ci ha dato il privilegio e la responsabilità di far parte dell’area di eccellenza ambientale ”Dolomiti Patrimonio dell’umanità”.
Le linee guida del nostro agire sono definite dal codice di autoregolamentazione, di obbligazione morale, che i soci CAI si impegnano a contrarre in rapporto al comportamento da tenere nei confronti dell’ambiente e del territorio montano. Questo codice porta il titolo di BIDECALOGO.
“… In quanto obbligazione morale esso possiede una rilevanza superiore rispetto ad obbligazioni di natura giuridica, poiché fa riferimento alla gerarchia dei doveri che innerva la coscienza individuale e collettiva. Esso fonda quell’ “etica materiale dei valori ” che connota il sentire profondo dell’Associazione. (Annibale Salsa, Torino15 Maggio 2013, Assemblea dei delegati)”.
Bidecalogo del CAI 2017 – Video di Dario Gasparo
Dalle parole dell’autore: “Ho realizzato questo video con clip che ho girato in questi anni di escursioni nelle montagne di tutta Italia, e non solo. Lo spunto è stato il concorso indetto [nel 2017 ndr] dalla Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano del CAI.”