Aspetti e problemi della gestione idrica in rapporto all’ambiente – Ciclo itinerante di incontri promosso dalla Commissione TAM del CAI di Feltre: i prossimi appuntamenti.
Innumerevoli sono state in questi ultimi mesi le iniziative organizzate dai comitati cittadini e dalle associazioni ambientaliste del trentino e del bellunese (spesso supportate da amministrazioni comunali e da alcune formazioni politiche) sul “caso Vanoi”, il progetto della realizzazione di una diga in una area indicata dalla stessa Provincia autonoma di Trento al massimo livello di pericolosità per il rischio di frane e dissesti idrogeologici. Il progetto, come è noto, è stato sostenuto dalla Regione Veneto, per tramite del Consorzio Bonifica del Brenta, per far fronte al fabbisogno idrico, ad uso soprattutto agricolo, delle zone di pianura, soggette a frequenti periodi di siccità, alternati a momenti di intensa piovosità per effetto dei cambiamenti climatici.
Pressoché unanime è stata la contrarietà espressa dalle popolazioni di montagna per l’impatto ambientale che tale iniziativa provocherebbe sul proprio territorio: a questo coro di proteste si è unito anche il CAI, con una netta presa di posizione del Consiglio Nazionale, cui è corrisposto lo schierarsi in prima linea della Sezione di Feltre.
In particolare la Commissione CAI-TAM (Tutela Ambiente Montano) di Feltre ha ritenuto in questa particolare contingenza valesse la pena di approfondire la questione, analizzando non solo gli aspetti specifici che riguardano l’area del Vanoi, ma riportandola ad un piano più generale sulla gestione delle acque nel territorio bellunese e trentino, sulla base di una lunga esperienza maturata negli anni (oltre un secolo di attività idroelettrica) che ha permesso di cogliere effetti e problemi degli impianti idrici in rapporto all’ambiente e all’impatto sociale sulle comunità locali.
In tal senso promuove un ciclo di incontri tematici, con il coinvolgimento di esperti di settore, a carattere itinerante, in varie località del Feltrino (Fonzaso, Feltre, Pedavena, Seren del Grappa), in funzione non solo di chi sta già seguendo con grande partecipazione queste problematiche, ma soprattutto di chi non ne è ancora a conoscenza, o comunque ne ha una visione superficiale.
Gli incontri inizieranno martedì 15 ottobre alla Sala Municipale di Fonzaso, in cui verrà affrontato il tema “La gestione dell’acqua in agricoltura: soluzione alternative in montagna ed in pianura”, per protrarsi poi, con cadenza settimanale, fino al 15 novembre.
I temi successivamente trattati saranno:
- “Impatto ambientale della Diga del Vanoi: geologia, vegetazione e fauna ittica” (Venerdì 25 ottobre a Feltre, Campus Tina Merlin);
- “Aspetti storici e sociologici delle dighe: l’esperienza del Bellunese” (Giovedì 31 ottobre a Pedavena, Centro culturale Silvio Guarnieri);
- “Aspetti idraulici e legislativi della gestione idrica” (Venerdì 8 novembre a Feltre, Aula Magna Istituto Colotti);
- “ Il ruolo delle comunità locali nella gestione delle Acque” (Venerdì 15 novembre a Seren del Grappa, Sala Biblioteca).
Tutti gli incontri si terranno la sera alle ore 20.30, durante i quali verranno anche raccolte le firme a sostegno della petizione, promossa dal Comitato per la difesa del Vanoi, che hanno già superato quota 10.000.
Tutti i nominativi dei relatori dei vari appuntamenti li trovate nella locandina in calce: