Vi informiamo che, a seguito degli interventi realizzati in queste settimane e delle ricognizioni effettuate, i seguenti sentieri risultano percorribili:
- 801 nel tratto tra il Passo Croce d’Aune e la Piazza del Diavolo;
- 803 nel tratto dalla Valle di San Martino a Casera Ramezza (del tratto che segue e arriva a Forcella Scarnia e poi all’Alta Via 2 non abbiamo ancora informazioni);
- 804 da Col d’Istiaga a Forcella Scarnia (sono presenti alcuni alberi lungo il sentiero ma sono aggirabili);
- 805 dalla Val Canzoi (Centrale ENEL) al Passo Finestra;
- 806 dalla Val Canzoi al Bivacco Feltre (rimangono alcuni alberi poco prima di arrivare a Casera Cimonega ma sono aggirabili);
- 810 da Aune al rifugio Dal Piaz (sentiero EE);
- 816 dalla Valle di San Martino al Passo di Pietena;
- 817 dal Rifugio Dal Piaz a Malga Monsampian passando per il Monte Pavione;
- 841 da Porcen al Monte Tomatico (tre piante a quota 750 m facilmente aggirabili);
- 844 da Cilladon al Monte Tomatico;
- 849 da Alano San Pietro a Cima della Mandria nel tratto prima di Malga Camparona (diversi alberi sono presenti alle quote 700-750 m e 1150 m, aggirabili spostandosi di 10/20 metri dal tracciato del sentiero);
- 851 da Roncoi-Roer a Forcella Intrigos;
- 853 da Roncoi-Staolet al Bivacco Palia passando per Casera Ere e Monte Piz;
- 871 tra Gena Alta e il Bivacco Valdo.
Un grazie ancora enorme a tutte le persone che in queste settimane e in questi giorni ci stanno aiutando e incoraggiando