È un bel traguardo quello che la Sezione di Feltre del Club Alpino Italiano si appresta a vivere domenica 17 giugno alle pendici del monte Pizzocco.
Saranno trascorsi esattamente 50 anni da quel lontano 16 giugno 1968 quando alcuni volontari della Sezione videro coronato il sogno di un bivacco iniziato un anno prima con la ristrutturazione di un decadente manufatto di proprietà del Comune di San Gregorio nelle Alpi.
Intento della Sezione era mettere a disposizione di escursionisti e alpinisti, frequentanti il gruppo del Pizzocco, un bivacco che all’epoca mancava in zona.
Vari lavori si sono susseguiti nel tempo, i principali nel 1983 quando venne costruita una tettoia, ampliata la zona antistante il bivacco e posta una staccionata a maggiore sicurezza degli escursionisti.
Nel corso degli anni si sono succeduti nella manutenzione dello stabile diversi volontari ricordati nel trentennale dell’inaugurazione con una targa apposta all’interno della struttura: Carmen Giazzon, Tito Pierobon, Bruno Bissacot, Bruno Strazzabosco.
E quell’impegno di lunga data non viene meno al presente: sfalcio dell’erba, eliminazione di sterpaglie e controllo della funzionalità del bivacco, sono oggetto di frequenti attività da parte di Daniele Mezzacasa, ispettore del bivacco da più anni.
Fatto simpatico è che la cerimonia religiosa di domenica 17 giugno sarà officiata dallo stesso sacerdote, don Aldo Giazzon, che inaugurò il bivacco nel lontano 1968. Un quasi attaccamento al luogo, il suo, stante la sua presenza in loco sia in occasione del trentennale che del quarantennale del bivacco.
La cerimonia religiosa inizierà alle ore 11.00 e alle 13.30 è previsto un rinfresco al rifugio Casera Ere offerto dalla Sezione CAI di Feltre. In caso di tempo incerto la cerimonia sarà spostata al rifugio Casera Ere.